Esame oftalmico 101
Lo stato di salute degli occhi e l’età sono i principali fattori che determinano la frequenza con cui sottoporsi a una visita oculistica. Secondo gli esperti, i bambini dovrebbero sottoporsi al primo esame oculistico di base subito dopo la nascita.
Si consiglia di sottoporre il bambino a uno screening della vista anche nelle seguenti fasi:
- una volta tra i 6 mesi e i 12 mesi
- una volta tra i 12 mesi e i 3 anni
- una volta tra i 3 e i 5 anni
- ogni 1-2 anni dopo i 5 anni di età
Gli screening di cui sopra aiutano i medici a identificare la necessità di ulteriori esami.
Nel frattempo, le seguenti tappe sono consigliate per sottoporsi a esami oftalmici per gli adulti con una buona vista e che non hanno problemi agli occhi.
- una volta tra i 20 e i 29 anni
- due volte tra i 30 e i 39 anni
- all’età di 40 anni
- come raccomandato dal medico dopo i 40 anni e prima dei 65 anni di età
- ogni 1-2 anni, a partire dall’età di 65 anni.
Gli adulti che hanno problemi alla vista o agli occhi dovrebbero recarsi dall’oculista almeno una volta all’anno, a meno che il medico non suggerisca diversamente.
Gli adulti che necessitano di un esame oftalmico ogni anno a causa di un rischio maggiore di problemi alla vista e agli occhi sono i seguenti:
- coloro che hanno una storia familiare o personale di malattie oculari
- coloro che hanno subito una lesione oculare o un intervento chirurgico agli occhi
- coloro che svolgono lavori pericolosi per gli occhi, come ad esempio i saldatori
- coloro che assumono farmaci con effetti collaterali che influenzano gli occhi
- chi porta le lenti a contatto
Per le persone che hanno subito un intervento di chirurgia refrattiva si raccomanda un esame ogni 1-2 anni. Se soffrite di una malattia degli occhi, discutete con il vostro medico la frequenza degli esami raccomandata.